Così definirei essere fotoamatori, credo che ormai la pittura abbia perso quel contato con la realtà cosa che non è per la fotografia.
Con essa puoi dipingere, plasmarle, tagliare e smussare le forme
grazi alla luce che ci accarezza
Riflessioni su arte, cultura e influenze
Così definirei essere fotoamatori, credo che ormai la pittura abbia perso quel contato con la realtà cosa che non è per la fotografia.
Con essa puoi dipingere, plasmarle, tagliare e smussare le forme
grazi alla luce che ci accarezza
Non per essere aspra o rosicona, ma leggendo della lezione tenuta alla inaugurazione di M. Abramovich nel reiterare i suoi primi passi della sua carriera, non possa fare a meno di pensare che artisti come l’Abramovich e P. Manzoni e altri artisti concettuali siano dei ‘maghi della fuffa’, un po’ da boomer come opinion pero vera alla fine
e non pensiate male, ma questo è un complimento,
non è una cosa assai semplice vendere un barattolo con dentro della merda d’artista è venderla a … /Verifico poi vi aggiorno (275mila euro)/
è da elogiare direi, ma qual’ è stata la loro potenza? Dove risiede?
a primo acchito uno direbbe nell’artista data la scia che è nata da Duchamp, pero non è solo la parola dell’artista
o come si direbbe la firma dell’autore (buffo che ci veda un’assomiglianza con il concetto di aura di W.B.)