Non si può più ignorare questo fatto, proprio per la nostra stessa natura a rendere l’ambiente circostante artefatta e illusoria.
Il cielo è illuminato,
acciecandoci.
Non ci permette di ricordare da dove veniamo,
dalle stelle.
Per lo meno il carbonio, l’azoto, l’ossigeno e ogni altro elemento di cui è fatta la nostra realtà derivano dalla formazione di quello che chiamano sole.
Frutto di un ammasso di polvere di stelle.
Si tende a evitare forse questa presa di coscienza.
La consapevolezza di essere un granello.
Fuori c’è l’universo e
l’ignoto.
Fa paura.
Forse è per questo che lo si ignora.
Peccato.
Credo che il tentativo ne valga la pena:
vedere cosa c’è nel buio.